Arrestato spacciatore con 300 grammi di cocaina pura

Abitava a Cavi, riforniva i giovani del Tigullio in tutti i locali di tendenza della zona. 333 grammi di cocaina allo stato puro, detinata a microspacciatori o all’uso personale dei clienti, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza in casa di un cittadino albanese di 27 anni, regolare, ufficialmente di professione muratore, che gestiva una vera e propria centrale dello spaccio. L’uomo è stato fermato sul lungomare di Chiavari, in compagnia di un presunto complice, connazionale, 25enne, a seguito di una indagine fatta di pedinamenti ed appostamenti tra l’appartamento del giovane, a Cavi di Lavagna, ed i locali notturni del levante. I due erano in possesso di tre dosi, ma dalla perquisizione in casa sono saltati fuori i 300 grammi, per un valore sul mercato degli stupefacenti di circa 40mila euro, e tuttigli strumenti per pesare, tagliare e confezionare le dosi. La droga era divisa in panetti ed in piccoli blocchi di forma cilindrica, pratici da occultar, soprattutto nei doppi fondi. I nascondigli in casa, invece, erano i più impensabili, dalla lavastoviglie alla cassetta della posta. La clientela era composta da giovani del Tigullio, con media sui venti, ventuno anni, serviti nei locali di tutta la zona, ma soprattutto a Santa Margherita, Rapallo e Sestri Levante. Il 27enne è agli arresti a Chiavari, il presunto complice, irregolare, è stato espulso dall’Italia. Guai anche per il proprietario dell’appartamento di Cavi, affittato allo spacciatore senza regolare contratto.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it