Arresti domiciliari per De Bernardis

Il pensionato rapallese passerà a casa il periodo di custodia cautelare. Oggi ha risposto al gip, dicendo: “Ero spaventato da mio genero. Era lui a minacciarmi di morte”.

Trascorrerà a casa il periodo di custodia cautelare Mario De Bernardis, il 78enne di Rapallo che, l’altra sera, ha sparato una fucilata con la quale ha ucciso il genero, Sandro Campodonico, 46 anni, di Sestri Levante. Questa sera, infatti, il gip, Fabrizio Garofalo, ha accettato la richiesta di domiciliari che era stata avanzata dal difensore dell’uomo, l’avvocato Marco Gogioso. Peraltro, stamattina, De Bernardis aveva risposto alle domande dello stesso gip, dando la propria versione dei fatti e dicendo, in particolare, che più volte sarebbe stato minacciato di morte da Campodonico, nei loro litigi per questioni di soldi. Per cui, l’altra sera, avrebbe agito perché spaventato a sua volta. Allora, e questa è, ormai, una certezza, il 78enne ha imbracciato il proprio fucile ed ha sparato un proiettile che è stato mortale per il genero. Infatti, l’autopsia effettuata dal professor Francesco Ventura ha chiarito che Campodonico è stato raggiunto da un colpo di doppietta al collo, che gli è stato fatale.