Asilo di Sampierdicanne, il vescovo fissa la condizione per mantenerlo
Nato come scuola dell’infanzia San Pietro, l’edificio della scuola materna “Pierino” di Chiavari deve rimanere tale: questo è l’obiettivo fissato dal vescovo di Chiavari, monsignor Giampio Devasini, dopo l’incontro avuto, ieri, con il parroco di Sampierdicanne, don Antonio Maffei, ed i consigli parrocchiali.
Questo, come “segno dell’attenzione della Chiesa verso le famiglie”, secondo quanto comunicato dalla diocesi. La condizione posta dal vescovo per proseguire è che una “relazione peritale non di parte, da richiedere quanto prima, indichi puntualmente il numero massimo di bambini accoglibili ed i lavori necessari per mettere in sicurezza i locali dell’edificio in questione e ciò a tutela dei bambini stessi e del Parroco-legale rappresentante”. Per quelle che vengono definite “evidenti ragioni di giustizia”, si chiede che “le opere di manutenzione straordinaria necessarie per la messa in sicurezza gravino prevalentemente sulla Cooperativa sociale onlus L’alveare”, visto che “il contratto di comodato gratuito, attualmente scaduto, prevede un concorso delle parti contraenti a dette spese senza peraltro precisarne la misura”. In ogni caso, il vescovo “non autorizzerò azioni processuali, salvo l’insorgere di situazioni al momento non previste né prevedibili”.