Asilo nido di Chiavari, Valeria Leoni attacca: “Manca un progetto”
L’ex assessore, ora capogruppo di minoranza, lamenta la sostituzione degli educatori e i disagi per la sezione lattanti. Chiede all’amministrazione comunale il rispetto della normativa regionale.
“Il nido era un’eccellenza. Accoglie i piccoli cittadini di Chiavari e dev’essere il posto più bello che possiamo immaginare”. Riaprirà lunedì prossimo l’asilo nido di Chiavari e Valeria Leoni, già assessore a pubblica istruzione e servizi sociali con Vittorio Agostino, attualmente capogruppo di “Uomini e Città” lancia un allarme circa la mancanza di un progetto pedagogico. “Sono cambiati gli educatori e i genitori non sono stati informati – protesta Valeria Leoni – E’ inoltre cambiata l’organizzazione della sezione lattanti, costituita da 18 bambini, ed ora suddivisa in ulteriori quattro sezioni. I bambini non avranno quindi più gli stessi educatori e cambiano anche i compagni di gioco. All’amministrazione comunale chiedo quindi che venga per lo meno recepita la normativa regionale che prevede che il bambino sia portarore di diritti. I piccoli sono in grado di entrare in relazione con gli altri bambini e con gli educatori. Ecco perché è importante la continuità”.
