Asl 4, opposizioni in Regione scatenate dopo l’annullamento del concorso. Luca Garibaldi chiede il commissariamento

Recentemente l’Asl 4 ha revocato un concorso per dirigente amministrativo a seguito della segnalazione per un possibile esito pilotato.

Il caso è approdato oggi in consiglio regionale, a seguito di tre diverse interrogazioni. L’assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola ha risposto che il direttore generale Paolo Petralia ha deciso di sospendere il concorso temendo che fosse pregiudicata la serenità della commissione esaminatratice. A breve sarà indetto un nuovo concorso, con una diversa commissione.

Per Luca Garibaldi, capogruppo del Partito Democratico, la risposta di Gratarola «è pilatesca e genera ulteriori dubbi e perplessità». Secondo Garibaldi, quindi, «l’Asl 4 è allo sbando e va commissariata».

Fabio Tosi, capogruppo del MoVimento 5 Stelle si dice certo che in Asl 4 si sia consumata una gravissima irregolarità e domanda perché Petralia non si sia rivolto alla Procura. Secondo Tosi la risposta dell’assessore è stata «vaga e incosistente».

Selena Candia della Lista Sansa, infine, ricorda che i candidati hanno aspettato le prove per oltre sette mesi, accusa la Regione di lavarsene le mani e parla di «una vicenda grave, con un profilo che, se confermato, rappresenta un reato».