Aumento delle tariffe, il comune rende noti i costi dei parcheggi

Il comune di Chiavari risponde alle polemiche sollevate in merito al rincaro delle tariffe dei parcheggi a pagamento confrontando le proprie con quelle dei maggiori comuni del riviera e con la città di Genova.Il comune di Chiavari risponde alle polemiche sollevate in merito al rincaro delle tariffe dei parcheggi a pagamento confrontando le proprie con quelle dei maggiori comuni del riviera e con la città di Genova. “Come si può ben notare, a Chiavari – spiegano dall’amministrazione – nonostante gli aumenti, i costi risultano per gran parte inferiori o al massimo uguali a quelli delle altre località”. La tariffa massima, secondo i dati forniti, si tocca a Santa Margherita Ligure, dove parcheggiare l’auto per un’ora può costare da un euro fino a 2.50 nei 230 stalli di sosta a pagamento dislocati per la città. Sempre in base alle tariffe massime, si piazzano poi in successione Sestri Levante, Recco e Genova. Ma ognuno di questi comuni ha una tariffa minima differente, dagli 0.25 centesimi di Sestri all’euro per Recco, e ovviamente anche forti discrepanze in merito al numero totale di posti a pagamento: solo 110 per Recco, 1424 per Sestri e ben 18300 per il capoluogo. Chiavari, con la tariffa oraria variabile tra 0.50 e 1.50 nei suoi 1162 stalli a pagamento, si pone in linea con Zoagli (dove i posti sono solo 78), Rapallo (350 posti auto) e Camogli (300). Ad avere la tariffa oraria massima più bassa è il comune di Lavagna, dove nei 713 posteggi a pagamento, oltre la metà dei quali stagionali, si può pagare da 0.90 euro all’ora fino a 1.20 euro.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it