Autostrade e fondi per i viadotti: tutte le perplessità

Non si placano le polemiche sullo stato della rete autostradale ligure, dopo il terzo morto nel solo mese di marzo.

“Il dato, soprattutto se rapportato agli anni passati, è allarmante e lo diventa ancora di più quando si apprende che le criticità sono correlate ai tanti e ormai davvero troppi cambi di carreggiata e corsie uniche per i lavori di manutenzione”, dice il capogruppo del MoVimento 5 Stelle, Fabio Tosi, chiedendosi: “Regione Liguria ora che cosa ha da dire in merito?”, dopo che “l’estate scorsa abbiamo assistito a una campagna martellante a causa dei disagi e abbiamo letto le ricette più disparate”.

Il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio, a sua volta, commenta le risorse stanziate dal ministero delle Infrastrutture destinate a ponti e viadotti, con l’intesa tra Stato e Regioni. Si rileva che “nonostante fosse stato inserito tra i criteri alla base della ripartizione dei fondi anche quello della criticità idrogeologica, la Liguria riceverà soltanto il 3,29% del totale nazionale nel triennio 2021-2023 (quasi 38 milioni di euro su 1 miliardo e 150 milioni)”. Precisa Muzio: “Si puntualizza che trattasi in questo caso di infrastrutture non autostradali e che l’Intesa è stata sottoscritta ieri in Conferenza Stato-Città”.