Bacino dell’Entella, venerdì 17 i comitati organizzano un nuovo incontro

Venerdì si parlerà anche di altre questioni spinose
Venerdì si parlerà anche di altre questioni spinose
Venerdì si parlerà anche di altre questioni spinose

“Giù le mani dal fiume Entella” e “Contratto di fiume” organizzano un nuovo incontro pubblico venerdì 17 in Sala Rocca a Lavagna per fare il punto della situazione dopo la dichiarata incompetenza del Tar sui ricorsi contro la “diga”.

I comitati “Giù le mani dal fiume Entella” e “Contratto di fiume” tornano sul contrasto alle opere previste lungo il fiume Entella organizzando un nuovo incontro pubblico venerdì 17 alle 21 in Sala Rocca a Lavagna per fare il punto della situazione alla presenza dell’avvocato Daniele Granara e degli esponenti dei Comitati locali, dopo che il Tar ha dichiarato la propria incompetenza di fronte ai ricorsi contro la “diga”. L’incontro sarà anche l’occasione per mettere sul piatto altre questioni: i gruppi intendono inviare ai Comuni di Chiavari, Lavagna e Cogorno una mozione in cui si chiede di votare per il riconoscimento della vocazione agricola della Piana dell’Entella, con l’obiettivo di ottenere una separazione formale fra messa in sicurezza e della speculazione edilizia. Si chiede poi il ripristino delle sponde dell’Entella, che ancora risentono dei crolli avvenuti durante le alluvioni, e anche dello Sturla: rivolgendosi in questo caso alla Regione che dal primo luglio ha assorbito la competenza inerente la difesa idrogeologica dall’ex Provincia. Ultimo punto di cui si parlerà venerdì, la depurazione, portando all’attenzione anche lo stato delle reti fognarie, spesso vecchie e con commistioni con le reti bianche.