Badante aggredita a Neirone, nove anni e quattro mesi di carcere per Giuseppe Bacigalupo

Per i giudici del Tribunale di Genova è stato l’82enne a colpire Maria Satera. I fatti risalgono al 22 marzo dello scorso anno. L’accusa aveva chiesto 14 anni. Bacigalupo continua a proclamarsi innocente e la difesa annuncia ricorso in appello.

E’ stato condannato a 9 anni e quattro mesi di carcere Giuseppe Bacigalupo, l’82enne di Neirone accusato di aver aggredito la sua badante, la 57enne Maria Satera, la sera del 22 marzo dello scorso anno. La donna riportò gravi ferite alla testa ed alla schiena e per diversi giorni rimase in coma. Interrogata, non ha mai accusato nessuno, sostenendo di non aver visto il suo aggressore perché colpita alle spalle. Il pubblico ministero Paola Calleri aveva chiesto 14 anni di carcere per Bacigalupo, i giudici del Tribunale di Genova hanno optato per una pena più mite. La difesa dell’anziano, che si è sempre proclamato innocente, però non ci sta e preannuncia ricorso in appello. Secondo una perizia, fra l’altro, l’uomo non avrebbe potuto aggredire la 57enne perché gravemente impedito nei movimenti a causa di una precendente operazione al femore.