Balneari, due disegni di legge regionali per dare garanzia alle imprese

Superare il documento del Governo attraverso due disegni di legge regionali: è la strategia condivisa oggi durante la riunione fra Regione e sindacati dei balneari. Intanto il 16 febbraio incontro a Roma fra assessori al Demanio regionali per discutere del documento del Governo.

Dare una garanzia di sopravvivenza alle imprese balneari liguri attraverso due disegni di legge regionali che superino il documento del Governo: è la strategia attorno alla quale si è creato un fronte compatto oggi nel corso della riunione organizzata dalla Regione, alla presenza dell’assessore Marco Scajola, dei rappresentanti dei sindacati dei balneari e dei consiglieri regionali Angelo Vaccarezza, Stefania Pucciarelli e Giovanni De Paoli. Il primo disegno di legge sarà volto a riconoscere il ruolo imprenditoriale del balneare ligure, attraverso una norma tipicamente “locale”; il secondo invece entrerà nell’ambito della direttiva Bolkestein, prevedendo il doppio binario, tra chi già è titolare di una concessione demaniale e chi si appresta a diventarlo per la prima volta, con la garanzia, per gli attuali concessionari di una proroga trentennale. In attesa di portare all’attenzione del consiglio regionale i due disegni di legge, giovedì 16 febbraio è previsto l’incontro a Roma tra gli assessori regionali con delega al Demanio marittimo per discutere del documento del Governo e decidere quale linea condividere.