“Batterie” ed eremo di Niasca, Burlando plaude i lavori

“Batterie” ed eremo di Niasca, Burlando plaude i lavori
Un'immagine del sopralluogo odierno

Il presidente della Regione Claudio Burlando ha effettuato un sopralluogo alle “batterie” di San Rocco di Camogli e all’eremo di Niasca. Dopo le valutazioni positive sui lavori eseguiti, la visita si è conclusa con un brindisi a base della limonata prodotta con i limoni di Portofino.

Doppio sopralluogo oggi per il presidente della Regione Claudio Burlando, che questa mattina si è recato insieme all’assessore all’ambiente Renata Briano e il presidente del Parco di Portofino Franco Olivari alle “batterie” di San Rocco di Camogli. Presidente e assessore hanno così potuto osservare come siano stati recuperati, con i fondi regionali, i vecchi bunker militari, aggiungendo che, risorse permettendo, ci sarebbe stata l’intenzione di proseguire con il recupero di tutti gli edifici militari che si trovano sotto San Rocco. Intanto si è concluso anche un altro recupero, quello del sentiero che dalle batterie conduce a Punta Chiappa e che forma un anello con quello già esistente: il percorso, sistemato dal Parco di Portofino sempre con i fondi della Regione, sarà inaugurato in primavera. Nel pomeriggio il sopralluogo è proseguito all’eremo di Niasca, con l’aggiunta dei sindaci di Camogli e Portofino Italo Mannuncci e Giorgio D’Alia: ultimato l’esterno, grazie ai contributi dell’ecotassa di derivazione regionale e di alcune associazioni e alla partecipazione a un bando della Compagnia San Paolo, il Parco dovrebbe riuscire a raggiungere i fondi necessari per gli interni. A quel punto il passo successivo sarebbe un bando per completare gli arredi e affidare la gestione della struttura, destinata a diventare punto di accoglienza e museale.
La giornata si è conclusa poi con un sorso di limonata, offerta da un gruppo di produttori che hanno cominciato a utilizzare i limoni di Portofino.