Bollette, spazzatura e lavori di Villa Tigullio: i nodi di Costa

Bollette, spazzatura e lavori di Villa Tigullio: i nodi di Costa
La riunione di consiglio dovrebbe svolgersi lunedì

Armando Ezio Capurro e Carlo Bagnasco all’attacco sulla gestione amminstrativa e le spese consdierate negli equilibri di bilancio, al voto del consiglio lunedì prossimo. Alongi preannuncia dimissioni.

Clima più che surriscaldato, nel palazzo comunale di Rapallo, in vista del voto sugli equilibri di bilancio. Con una interrogazione, Armando Ezio Capurro torna a chiedere “di sapere i motivi per i quali gli uffici del comune di Rapallo non sono ancora in grado di dire ai consiglieri quali sono i debiti fuori bilancio da inserire per costi di energia” e con un’altra sottolinea che “il calo della differenziata ha costretto la giunta, con delibera di giunta, ad aumentare lo stanziamento previsto per lo smaltimento (maggiori costi) di euro 345.000”, chiedendo all’amministrazione “se pensate che l’accantonamento sia da ritenersi sufficiente visto che alla data attuale su uno stanziato per il 2013 di euro 6.365.000 sono già stati impegnati 5.998.730 e mancano ancora 4 mesi alla fine dell’anno”. Se il presidente del consiglio comunale difficilmente parteciperà al voto la prossima settimana, dall’opposizione Carlo Bagnasco aggiunge il tema dei lavori attorno a Villa Tigullio: “Chiedo – dice – se è vero che il blocco dei lavori è causato dalla mancata previsione delle somme delle opere realizzate nel piano annuale dei pagamenti”. Ricordiamo che, soprattutto, il vice sindaco, Salvatore Alongi, ha preannunciato le proprie dimissioni, se non verrà rimpinguato il fondo per i contributi agli affitti.