Brigati: “Decideremo stasera il da farsi”

 

Dopo il no di Costa all’apparentamento, il candidato giunto terzo nella corsa a sindaco riunisce i suoi e rimanda le decisioni a questo incontro: “Noi chiedevamo l’apparentamento – aggiunge – mentre il posto in giunta ci è stato offerto”.

Arriverà questa sera, con comunicazione domani, la decisione di Pier Giorgio Brigati e della sua squadra in merito alla posizione da prendere per il ballottaggio del 20 e 21 maggio: “Ci riuniremo con i membri delle liste che mi hanno appoggiato e decideremo”, annuncia lo stesso Brigati, spiegando, poi, come è nata l’offerta di alleanza trasmessa a Costa: “Noi abbiamo chiesto l’apparentamento, per avere una rappresentanza consiliare adeguata a dare voce ai nostri elettori. Il posto in giunta, invece, era un’offerta arrivata da loro”. Costa, dal canto suo, aveva giustificato il proprio rifiuto proprio con la questione dell’apparentamento, dicendo di non voler sacrificare candidati consiglieri che lo hanno appoggiato al primo turno. Se Brigati aveva definito quella con Costa “la convergenza più naturale”, in teoria, adesso, dall’incontro plenario dei “brigatiani” di questa sera, può uscire qualsiasi decisione: rilanciare la trattativa con Costa rinunciando all’apparentamento, appoggiarlo comunque dal di fuori, ma anche avviare un dialogo anche con Mentore Campodonico o decidere, invece, di lasciare agli elettori la piena libertà di scelta.