Caos autostrade, da Toti esposto alla Procura e lettere al vetriolo

Nel frattempo, l’amministrazione della Regione Liguria passa all’attacco, in particolare del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con tre atti ufficiali. “Tutti si stanno rendendo conto della gravità della situazione sul nostro territorio, ad esclusione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, accompagnato, e questa è una grande delusione, da alcuni gruppi di opposizione locali”, dice il presidente, Giovanni Toti, incalzando: “L’amministratore delegato di Aspi, Roberto Tomasi, si è detto disponibile a un tavolo per cambiare il piano di lavoro, ma dal Ministero, ancora una volta, non è arrivata alcuna risposta”. Allora, dagli uffici di piazza De Ferrari è partito un esposto alla Procura della Repubblica di Genova, che segnala l’inottemperanza, da parte del ministero, dell’ordinanza di regolamentazione dei cantieri emessa dalla Regione nei giorni scorsi. Allo stesso ministero, è stata recapitata una diffida, in cui si chiede  un tavolo entro sette giorni per quantificare in via bonaria il danno economico patito dalla Liguria. Il terzo documento è una lettera alla conferenza delle Regioni, per inserire già nella seduta di giovedì prossimo un punto nell’ordine del giorno sulla situazione infrastrutturale della Liguria