Capodanno: due feriti per i fuochi d’artificio

Sequestrati a Riva Trigoso venti chili di botti irregolari. Anche questa volta, con puntualità, il Tigullio ha celebrato il rito del Capodanno. La pioggia ha frenato solo in parte le fese pubbliche sui lungomare, soprattutto a Chiavari, dove le centinaia di persone che ballavano al ritmo dell’orchesta Omar potevano comunque contare sulla copertura del telone. L’unico degli appuntamenti di San Silvestro che il maltempo ha fatto saltare è stata la fiaccolata che da Barbagelata di Lorsica doveva raggiungere, nella neve, il Monte Caucaso: è stata comunque celebrata la Messa notturna. I festeggiamenti, come purtroppo sempre accade, hanno portato con sé anche incidenti legati all’utilizzo dei fuochi artificiali. Due quarantenni sono rimasti ustionati nell’accendere una piccola fontana di fuoco, a Deiva Marina. SI tratta di un rapallese, che ha riportato solo una lieve ustione al volto, e di un coetaneo residente a Zoagli, al quale, invece, i medici del pronto soccorso di Lavagna hanno dovuto amputare tre falangi di altrettante dita. 20 chili di botti irregolari sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Riva Trigoso, proprio nel pomeriggio del 31: conservati in un magazzino, dovevano essere venduti all’ultimo momento.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it