Carannante contro la vendita della scuola di Nozarego

“Beni che il mondo ci invidia dovrebbero essere valorizzati dalle amministrazioni pubbliche, che invece alienano per una politica miope”, dice il vivace esponente locale del Pcl.

L’alienazione della ex scuola di Nozarego, invece, non è piaciuta ad Andrea Carannante, Partito Comunista dei Lavoaratori, secondo il quale con la cessione a 2,6 milioni ad un ricco olandese, “si concretizza l’ennesima manovra miope (per non dire cieca) della Pubblica Amministrazione”. Quelli come l’ex scuola, dice Carannante, sono “beni che il mondo ci invidia e che dovrebbero essere il vero volano cittadino, se valorizzati per creare reddito, lavoro e/o utilità sociale” ma anche per  “aumentarne il conto patrimoniale grazie alla loro rivalutazione nel tempo”.