Cartello diffamatorio in Via Delpino, Comune di Chiavari condannato anche in appello. Nicola Orecchia: «Paghi l’autore»

Ricorderete la vicenda del cartello apparso nel 2018, a Chiavari, in Via Delpino, che indicava una funzionaria della Soprintendenza quale responsabile del blocco dei lavori in corso nel sottosuolo.

Per quel cartello in primo grado il Comune era stato condannato a pagare 20 mila euro di risarcimento alla funzionaria. Ed ora il consigliere Nicola Orecchia, del gruppo di opposizione “Chiavari con Te!”, fa sapere che l’amministrazione comunale ha perso anche in appello. Il Comune dovrà pagare anche le spese processuali alla funzionaria e, secondo quanto riferisce Orecchia, il conto per le casse comunali supera i 45 mila euro. Il cartello, firmato genericamente “l’amministrazione comunale”, è stato ritenuto lesivo dell’onore e della reputazione della funzionaria. Orecchia ha presentato un’interrogazione per sapere chi sia stato l’autore del cartello diffamatorio, ad oggi rimasta senza risposta. Il consigliere d’opposizione si rivolge così al presidente del consiglio comunale Antonio Segalerba, che partecipò ai sopralluoghi con la funzionaria e che è stato testimone in giudizio: «È giusto e doveroso – dice Orecchia – che la manina dell’autore del cartello diffamatorio venga messa nel proprio portafoglio, non in quello dei chiavaresi».