Casa di riposo Torriglia, Monteverde è fiducioso sull’esito dell’indagine in corso

Arnaldo Monteverde
Arnaldo Monteverde
Arnaldo Monteverde, presidente dell’Istituto Torriglia

Qualche giorno fa abbiamo dato notizia dell’inchiesta che ha coinvolto sei case di riposo della nostra provincia, i cui direttori sanitari sono finiti nel registro degli indagati. Fra le RSA coinvolte vi è anche la casa di riposto “Pietro Torriglia” di Chiavari.

Oggi su quanto accaduto, prende pubblicamente posizione Arnaldo Monteverde, presidente del Torriglia: “Sulla base di quanto a nostra conoscenza – afferma – riteniamo che l’operato del nostro direttore sanitario, dottoressa Cecilia Gallo, a partire dai primi segnali della pandemia che ha colpito il nostro Paese, sia stato rispondente alla prescrizioni ricevute da Alisa”. Monteverde si dice quindi fiducioso che il corretto operato della casa di riposo verrà riconosciuto al termine dell’indagine ed aggiunge: “La gestione della fase di maggiore criticità è stata condotta in stretta collaborazione con Asl 4, che ha messo a disposizione un suo infettivologo, e Protezione civile”.