Caso Preli: “Avanti Chiavari” risponde a Partecip@ttiva

Marco Di Capua e Antonio Segalerba ribadiscono che l’amministrazione Agostino bloccò il progetto e che ad autorizzarlo e farlo partire è stato Levaggi.

Dopo le accuse di Partecip@ttiva, il movimento civico “Avanti Chiavari” risponde a stretto giro di posta in merito al progetto relativo a Preli. Il candidato sindaco Marco Di Capua ed Antonio Segalerba sostengono che la delibera 62 del 2010 comportava di fatto una bocciatura del progetto. A sostegno della loro tesi portano il fatto che la società presentò ricorso al Tar contro la delibera e che i lavori non iniziarono. “Avanti Chiavari” ricorda inoltre che Alessandro Monti fu consigliere di maggioranza, con sindaco Sergio Poggi, dal 2003 al 2007: “Durante il suo mandato – polemizzano Di Capua e Segalerba – non ricordiamo alcun provvedimento su Preli”. Su una cosa però i due ex assessori di Vittorio Agostino si dicono d’accordo con Partecip@ttiva: “Il progetto Preli lo ha autorizzato e fatto partire Levaggi nel 2015 e lo stesso aveva i poteri di migliorarlo”.