Catturato il rapinatore di Leivi

E’ un albanese del 1985: lo ha bloccato la polizia a Modena.

E’ stato comunque catturato a Modena, dalla polizia, un albanese di 26 anni, che, con ogni probabilità, verrà ufficialmente individuato come la persona che si era introdotta nella casa di Antonio Sanguineti e che gli aveva sparato, per poter fuggire, prima dell’alba di oggi. Le telecamere di Leivi avevano, infatti, individuato la targa dell’auto con cui il rapinatore si muoveva, e i carabinieri della compagnia di Chiavari, coordinati dal capitano Gianluigi Bevacqua, hanno così potuto ricostruire che quell’auto era uscita dall’autostrada in una circoscritta zona dell’Emilia, diramando la segnalazione alle forze dell’ordine della zona. E’ stata la polizia di Modena, allora, alla fine, a fermare il 26enne. Per ora, gli viene imputato il reato di detenzione abusiva di arma: una pistola 357 magnum. Saranno le verifiche sulla stessa pistola, verosimilmente, insieme ad altri elementi, a permettere di attribuirgli la sparatoria di Leivi, per la quale è partita la segnalazione che lo aveva fatto ricercare.