C’è un indagato per la morte dei due sub

Si tratta dell’istruttore Alessandro Giobbi. L’accusa è di omicidio colposo plurimo.C’è una svolta nell’indagine sulla morte di Domenico ed Angelo Ferrari, i due sub di 54 e 17 anni, padre e figlio, rimasti intrappolati sabato scorso all’interno della grotta di San Giorgio, nel mare di Portofino. L’istruttore che era con loro, Alessandro Giobbi, è stato infatti iscritto nel registro degli indagati. L’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo plurimo.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nella grotta per primo è entrato l’istruttore, seguito da Domenico ed Angelo Ferrari. Ed ora gli investigatori vogliono capire se era opportuno che padre e figlio entrassero nella grotta, oppure no. L’istruttore non è invece indagato per omissione di concorso, perché si è prodigato per fare uscire i due dalla grotta, purtroppo vanamente. L’uomo aveva tutte le autorizzazioni in regola, pertanto non c’è indagine a carico del diving di Santa Margherita Ligure per il quale prestata servizio.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it