Cemento, licenziamenti e spazzatura: fuoco di fila su Levaggi

Cemento, licenziamenti e spazzatura: fuoco di fila su Levaggi
Intanto oggi alle 15 si riunisce il consiglio comunale

Dall’opposizione, Rombolini preannuncia 100 nuovi appartamenti, Garibaldi e Leoni contestano il cambio di netturbini, Canepa è perplesso sulle modalità della nuova raccolta differenziata.

Clima molto vivace, a Chiavari, dove il dibattito politico impazza, in attesa del consiglio comunale che si riunisce questo pomeriggio, dalle 15. L’ex vice sindaco Roberto Rombolini, consigliere di opposizione, leggendo le risposte dell’assessore Pierluigi Piombo a delle proprie interrogazioni, lancia l’allarme – cementificazione: “L’amministrazione Levaggi – accusa Rombolini – sta per avviare le pratiche per realizzare una colata di cemento che prevede, in totale, la costruzione di 106 nuovi appartamenti”, tra Sampierdicanne, Maxena e l’ex convento delle Clarisse. L’accusa di Rombolini è di scarsa trasparenza circa la presentazione di questi progetti privati: “Per garantire alla città la piena conoscenza dello scempio che potrebbe derivare dalla approvazione dei progetti presenterò una serie di interpellanze da discutere in consiglio” è la sua promessa.

 

Sempre dall’area di opposizione “agostiniana”, giunge anche la critica alla prevista sostituzione dei netturbini dipendenti comunali con quelli di qualche ditta esterna, a cui consegnare lo spazzamento strade in appalto. Si tratta di una scelta che garantisce un risparmio per il Comune ma Valeria Leoni e Silvia Garibaldi esprimono solidarietà ai lavoratori e commentano: “Non possiamo che sottolineare come a fronte di dichiarazioni fatte dall’assessore Maggio di voler gestire con personale comunale anche la raccolta differenziata porta-a-porta, poi la realtà sia questa. Appare, inoltre, inspiegabile come in alcuni casi scelte così dolorose vengono giustificate con le norme stabilite dal Ministro Fornero mentre in altri settori abbiamo assistito recentemente all’assunzione di notevoli aliquote di personale comunale in servizi da sempre gestiti da ditte terze”. Secondo le due, difficilmente i dipendenti attuali avranno il tempo e le risorse per costituirsi in cooperativa e partecipare alla gara e, pertanto, ci si può solo augurare che vengano assunti dal nuovo gestore.

 

Partecip@attiva, che oggi presenterà un ordine del giorno per chiedere che l’operazione Lames sia affiancata da una progettazione di viabilità e servizi a Sampierdicanne, si pronuncia, intanto, anche sul progetto di raccolta porta a porta della spazzatura. “In commissione, infatti, il consigliere Giorgio Canepa ha presentato un documento chiedendo l’istituzione di un tavolo di lavoro con i rappresentanti di amministrazione, funzionari comunali e cittadini per analizzare in modo operativo i vari aspetti della rivoluzione. E’ stato accettato solo di far pervenire una memoria delle richieste all’assessore Maggio. Sono tante le incertezze dell’operazione, secondo Canepa, che dice: “Il livello di approfondimento ha molte lacune” e “spesso trattasi di un sommario di buone pratiche senza chiari riferimenti di applicabilità al Comune di Chiavari”. Mancano, sottolinea Canepa, parti riguardanti “vigilanza e sanzioni, ma anche l’informazione ai cittadini”.