Certificazioni sanitarie: abolite quelle superflue

La Giunta Regionale ha abrogato trenta procedure in materia.La Giunta Regionale ha abrogato trenta procedure in materia di certificazione e di autorizzazioni sanitarie. Non sarà più necessario presentare il certificato di sana e robusta costituzione richiesto a vario titolo per l’esercizio di diverse attività come il pubblico impiego, il personale scolastico, i giudici di pace, la vendita di generi di monopolio, la frequenza a corsi professionali, il maestro di sci, la cessione del quinto, il servizio civile, l’autoriparatore e i farmacisti. E’ stato inoltre abrogato l’obbligo del libretto sanitario per il personale alimentarista, della certificazione medica per il rientro a scuola dopo un’assenza superiore a cinque giorni, e della certificazione di idoneità fisica rilasciata dalle Asl per l’assunzione di apprendisti maggiorenni.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it