Chiavarese 16enne morta per l’ecstasy, concentrazione dieci volte superiore al limite

Chiavarese 16enne morta per l’ecstasy, concentrazione dieci volte superiore al limite
Il dato emerge dalla perizia svolta dal medico legale

La perizia eseguita dal medico legale Francesco Ventura riferisce che nel sangue della 16enne chiavarese morta a luglio nel centro di Genova c’era una concentrazione di ecstasy“dieci volte superiore al limite riconosciuto come dose unitaria dal sistema sanitario”.

C’era una concentrazione di ecstasy (precisamente MdMa) “dieci volte superiore al limite riconosciuto come dose unitaria dal sistema sanitario” nel sangue della 16enne chiavarese morta a luglio nel centro di Genova. È quanto emerge dalla perizia eseguita dal medico legale Francesco Ventura depositata nei giorni scorsi: la giovane quindi è stata stroncata da una overdose di droga sintetica ingerita in una sola volta. Per la tragedia erano stati arrestati e poi messi ai domiciliari il fidanzato di 21 anni, e l’amico di 19 anni. Custodia cautelare in un istituto invece per il pusher che aveva ceduto la droga quella notte, un ragazzo di 17 anni di Busalla che aveva accusato un amico di origini ecuadoriane di 20 anni di essere lo spacciatore. Dalle indagini della squadra mobile genovese non sarebbero emersi elementi a suo carico. Il pm Michele Stagno nei prossimi giorni chiederà per lui l’archiviazione e il giudizio immediato per i due maggiorenni.