Chiavari, consiglio comunale: motivi di soddisfazione anche per “Noi di Chiavari” e Giovanni Giardini

Ieri pomeriggio il consiglio comunale di Chiavari ha approvato, con il voto favorevole della sola maggioranza, il rendiconto 2019, documento che presenta un avanzo di 16 milioni di euro e un fondo cassa di oltre 20 milioni di euro.

Nel corso della seduta è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal gruppo di opposizione “Noi di Chiavari” che impegna l’amministrazione comunale ad emanare provvedimenti che agiscano sui tributi locali per agevolare i commercianti, gli artigiani e i piccoli imprenditori chiavaresi. Commentano i consiglieri Roberto Levaggi, Daniela Colombo e Silvia Garibaldi: “Chiavari, come città capoluogo di servizi, ha un forte bisogno che tutto il tessuto commerciale ed economico sia messo nelle piene e ottimali condizioni per poter ripartire dopo l’emergenza della Fase 1”.

Giovanni Giardini, consigliere di “Cambia con me! Chiavari da tutelare”, ha invece illustrato una mozione relativa agli argini del Rupinaro. “Ancora una volta – dice – ho affrontato il tema della messa in sicurezza di una parte della città”. Giardini ha ribadito che a suo modo di vedere la soluzione ottimale resta quella dello scolmatore. Secondo il consigliere, inoltre, non dovrebbero incidere oneri di spesa a carico dei frontisti per il rifacimento degli argini.