Chiavari, l’amara protesta di oltre cento genitori

Una lettera aperta all’amministrazione, in calce oltre cento firme: è stata recapitata oggi, per protestare contro gli aumenti delle tariffe relative ai servizi educativi e scolastici.

Sono oltre cento le firme raccolta fra i genitori dei bambini che frequentano le scuole di Chiavari in calce ad una lettera aperta inviata all’amministrazione comunale, a tutti i consiglieri e al difensore civico regionale, per lamentare gli aumenti delle tariffe relative ai servizi educativi e scolastici. I genitori contestano le percentuali di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale fornite dal Comune, mettendole a confronto con quelle dedotte dal consuntivo 2012. E contestano l’affermazione secondo la quale i Comuni del comprensorio avrebbero a loro volta proceduto con aumenti, citando i casi di Recco, Rapallo e Sestri Levante, dove i costi per le famiglie sono rimasti invariati. “La famiglia italiana ha subito il maggior peso della crisi – si legge nella lettera – e l’amministrazione dà il colpo di grazia, incrementando le tariffe dei servizi primari, in alcuni casi di oltre i 2/3”.