Chiavari, liberalizzazione del commercio, incontro tra Regione e Comuni
La Regione e i Comuni del Tigullio provano a gestire la liberalizzazione dei negozi. Quests mattina a Palazzo Bianco, sede del Municipio di Chiavari, si è parlato della ricettiva Bolkenstein in materia di commercio.
Questa mattina, a Palazzo Bianco, sede del Municipio di Chiavari, la Regione Liguria con i rappresentanti dei Comuni del Tigullio, hanno parlato della ricettiva Bolkenstein in materia di commercio, soprattutto per quanto riguarda la liberalizzazione degli orari e l’apertura di nuovi esercizi. Toccherà proprio ai comuni, con i propri piani del commercio, regolamentare ciò che ancora è possibile regolamentare. Si richiedono, nello specifico, caratteristiche speciali, per classificazione energetica, uso di fonti rinnovabili, gestione dei rifiuti, raccolta differenziata, per le medie e grandi imprese di distribuzione. I singoli Comuni potranno intervenire sugli orari di apertura, modificando, attraverso le ordinanze, le norme comunitarie che li liberalizzano totalmente. I Comuni avranno la facoltà di decidere anche i requisiti facoltativi per l’apertura di determinate tipologie di esercizi commerciali e potranno stipulare convenzioni per favorire le assunzioni di lavoratori in cassa integrazione o mobilità.
