Chiavari ricorda Sergio Kasman a cento anni dalla nascita

Chiavari ricorda Sergio Kasman a cento anni dalla nascita. «Impavido, altruista, un eroe contemporaneo. Organizzatore delle prime formazioni partigiane liguri: in lui convergevano prestanza fisica, una generosa personalità e uno spirito intraprendente – ha affermato il sindaco Marco Di Capua – Oggi ricordiamo e celebriamo il valoroso partigiano, medaglia d’oro alla Resistenza con una corona d’alloro. Voglio ringraziare Roberto Kasman per l’instancabile lavoro di testimone del sacrificio del fratello e principale promotore della necessità di tramandarne la memoria».

Presenti anche il vicesindaco Silvia Stanig, il presidente del consiglio comunale e consigliere della Città Metropolitana, Antonio Segalerba, oltre ad altri amministratori comunali. Sono intervenuti Massimo Bisca, presidente Anpi provinciale, Maria Grazia Daniele, neo presidente della sezione di Chiavari, e naturalmente Roberto Kasman, fratello di Sergio e presidente onorario Anpi Chiavari. «Ucciso a soli 24 anni, Sergio Kasman dimostrò capacità formidabili, un coraggio da leoni, una moralità che venne subito riconosciuta dai membri del Comitato di Liberazione Nazionale. Era un giovane con chiari ideali da portare avanti, molto presto capì che era giunto il momento di dare il proprio contributo alla lotta di Resistenza – spiega Maria Grazia Daniele – Abbiamo il dovere di parlare alle nuove generazioni, usando il loro linguaggio e fornendo loro gli strumenti per una scelta consapevole, per ragionare senza omologarsi alla massificazione dell’informazione del mondo di internet».Infine, è stata presentata e distribuita la prima edizione dei “Quaderni dell’Anpi Chiavari”, a cura di Giorgio Getto Viarengo, dedicata alla storia della famiglia Kasman e alla vita del comandante Sergio. Le copie della pubblicazione sono disponibili presso la sede dell’Anpi.