Chiavari, Valeria Leoni punta il dito sui tagli ai servizi sociali

Chiavari, Valeria Leoni punta il dito sui tagli ai servizi sociali

Valeria Leoni, capogruppo di "Uomini e Città"

In particolare sulla sospensione dell’attività psicologica sui minori e l’eliminazione dei corsi di doposcuola.

In riferimento al consiglio comunale di Chiavari di ieri sera, il capogruppo di Uomini e Città, Valeria Leoni, e quello di Chiavari Avanti Così, Silvia Garibaldi, hanno presentato un’interpellanza ad oggetto utilizzo delle risorse economiche comunali. In questa interpellanza – si legge in una nota – se da una parte si condivideva l’investimento comunale, anche in chiave sociale, di circa 1.400.000 euro per i due campi da calcio, dall’altro si è contestato il continuo diniego alla richieste di aiuto da parte delle famiglie bisognose di Chiavari nonché i licenziamenti di numerosi dipendenti precari dei Servizi Sociali, in nome di un “necessario” risparmio. Inoltre – prosegue il comunicato – l’assessore ai Servizi Sociali ha soppresso due fondamentali servizi rivolti ai bambini e alla loro integrazione: sia la sospensione dell’attività psicologica sui minori affidati dalla legge al Comune e provenienti da famiglie con grave disagio sociale, sia l’eliminazione dei corsi di doposcuola del venerdì pomeriggio alle scuole medie rivolti ad alunni in difficoltà scolastica e, che anche in questo caso erano finanziati dal Comune”. Infine l’ultimo affondo di Valeria Leoni: “Il Comune di Chiavari continua purtroppo a sbandierare democraticità e uguaglianza solamente con le parole. Sono ancora troppe le situazioni di squilibrio e le promesse disattese verso le fasce più deboli. Queste dovrebbero avere le stesse possibilità degli altri cittadini, ma questa amministrazione dimostra di non tenerlo presente, dirottando le già poche risorse solo su interessi e settori precisi”.