Chiesti 250 mila euro alla Fincantieri

A fare la ricgiesta di risarcimento sono stati familiari di un dipendente deceduto per asbestosi, malattia polmonare cronica conseguente all’inalazione di amianto.Ieri il giudice del Tribunale di Chiavari ha esaminato il caso dei familiari di un dipendente della Fincantieri deceduto a 47 anni per asbestosi che hanno chiesto alla stessa azienda un risarcimento danni di 250 mila euro. Nel maggio scorso il giudice aveva affidato a un medico legale l’incarico di ricostruire le concause che hanno causato il decesso dell’uomo: il medico ha confermato come l’ambiente lavorativo dell’uomo fosse malsano, destinato a lavorare nei luoghi più angusti delle navi con poca aria nella quale erano anche presenti polveri di amianto. Perciò le parti hanno fatto presente il temtativo di accordarsi per il risarcimento.