Chiude l’ufficio Iat di Chiavari: polemiche

Il consigliere Giorgio Canepa di Partecip@ttiva
Il consigliere Giorgio Canepa di Partecip@ttiva
Il consigliere Giorgio Canepa di Partecip@ttiva

Giorgio Canepa non è convinto dalla prospettiva di riaprirlo nel palazzo municipale: “Costi trasferiti a carico del Comune e servizio non disponibile al pomeriggio, quando servirebbe”.

 

Dal primo luglio l’ufficio di accoglienza turistica di Chiavari, collocato sotto i portici davanti alla stazione ferroviaria chiuderà, a fronte del passaggio della competenza sul turismo dalla ex Provincia alla Regione e del conseguente trasferimento sotto l’egida della Regione dei dipendenti impiegati in questi uffici. “Sembra che questo ufficio sarà trasferito all’ingresso del palazzo comunale”, rileva il consigliere di minoranza Giorgio Canepa, insoddisfatto, però, della soluzione: “Vengono caricati sul Comune – dice – costi aggiuntivi, a fronte dello spostamento in Regiuone di persone alle quali non è ben chiaro quale incarico sarà dato”. Mentre, rileva ancora Canepa, “l’ufficio gestito dal Comune sarà aperto solo al mattino ma i turisti girano soprattutto nel pomeriggio inoltrato”.