Cogorno, varata la giunta. Un consigliere si è già dimesso
Gino Garibaldi indica come vice Enrica Sommariva, che ne farà le veci, quindi, in caso di sospensione per una condanna nel processo delle spese pazze. Assessori (confermati) anche Franca Raffo, Sergio Segalerba e Ines Zaccaron.
Con un consiglio comunale convocato in tutta fretta già per questa sera, Gino Garibaldi ha insediato la sua nuova amministrazione comunale a Cogorno. Nella riunione ha reso nota la composizione della giunta. Enrica Sommariva è vice sindaco con delega agli affari generali. Nell’approssimarsi (forse già domani) della sentenza per il processo delle “spese pazze” in Regione, che vede Garibaldi tra gli imputati, Sommariva è, dunque, adesso, designata ad assumere le funzioni di sindaco, operazione che sarebbe automatica in caso di condanna di Garibaldi e quindi di sua sospensione dal ruolo di primo cittadino. Sono tutte conferme anche gli altri nominati: Franca Raffo è assessore a tutto il comparto delle Attività economiche, compresi artigianato e turismo, con il tema dell’integrazione tra costa e collina. Sergio Segalerba mantiene Bilancio e programmazione economico – finanziaria, Tributi e Nettezza urbana. Ines Zaccaron, da assessore esterno, mantiene i Servizi sociali, con Organizzazione delle risorse umane e Cultura. Intanto in merito alla composizione del consiglio comunale, per l’opposizione, Aldo Perfler ha rinunciato e dunque è surrogato da Enrico Signorini. Ma stasera è già polemica: Laura Bacchella opina sui tempi di convocazione. Il neo sindaco Gino Garibaldi risponde: “Il testo unico degli enti locali precisa che la convocazione deve essere fatta entro dieci giorni ma non indica un termine minimo. Noi abbiamo convocato entro 2 giorni. Non è questione di urgenza”. Citati i pareri favorevoli del segretario comunale e dell’avvocato Daniele Granara.
