Commissariato di polizia, il bilancio di un anno di attività
Il vice questore Giampiero Bove ha fornito i dati relativi alle denunce ricevute nel 2008. Calano i furti, stabili le rapine, ottimi i risultati di polizia amministrativa.Fine anno tempo di bilanci ed anche il commissariato di polizia di Chiavari traccia una sintesi dell’attività svolta nel corso del 2008. Emergono dati complessivamente positivi, pur tenendo conto che in realtà sono riferiti solo ai primi undici mesi dell’anno, mancando ancora un consuntivo di dicembre. Al 30 novembre le denunce complessivamente ricevute sono state 676, contro le 839 dell’intero 2007. Sembrano calare in particolare i furti, 364 nel 2008 contro i 435 del 2007, e scendono anche le truffe e frodi informatiche, passate da 60 a 33. Le rapine sono state 5 contro le 6 dell’anno scorso, stabili le denunce per danneggiamento, che si aggirano sulla settantina. Una decina di persone sono state denunciate per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, la droga più diffusa sembra essere la cocaina. Le ordinanze anti prostituzione emanate dai sindaci di Chiavari e Lavagna sembrano aver dato riscontri positivi. Il numero delle passeggiatrici è infatti diminuito e soprattutto è stato posticipato l’orario della attività, verso ore con meno famiglie e bambini ancora in giro. Resta purtroppo di stretta attualità il problema delle truffe a danno delle persone anziane, dal commissariato di polizia arriva l’ennesimo appello ad usare prudenza e non fare entrare in casa sconosciuti. Infine, il vice questore Giampiero Bove rivendica con soddisfazione brillanti risultati nel campo della polizia amministrativa: a Chiavari licenze ed autorizzazioni vengono rilasciate nei termini previsti dalla legge.
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