Comparto ittico, nascono i Gruppi di azione costiera

Al via un bando regionale che recepisce le indicazioni Ue in merito alla costituzione di gruppi di azione costiera costituiti da pescatori e acquacoltori per la promozione e difesa del settore.

Le zone tra Camogli e Sestri Levante e tra le Cinque Terre e La Spezia sono annoverate tra le aree che potranno diventare Gruppi di Azione Costiera (Gac). Si tratta di forme di partenariato pubblico e privato previsti dall’Ue, costituiti da pescatori e acquacoltori per la valorizzazione dei prodotti delle aziende del settore, il rafforzamento della filiera ittica locale, il pesca-turismo, la tutela e la promozione dei territori costieri. La Regione ha approvato un bando ad hoc, stanziando 600mila euro. Tra le iniziative realizzabili dai Gac anche i progetti di cooperazione con altre zone di pesca nazionali e transnazionali e difendere l’occupazione del comparto.