Confesercenti: “Imprese, niente canone Rai speciale se manca il sintonizzatore”

Confesercenti
Confesercenti
Castagnone interviene sul canone speciale

Confesercenti Tigullio ricorda alle imprese che stanno ricevendo il bollettino precompilato per il canone speciale Rai che questo non va pagato se l’apparecchio è sprovvisto di sintonizzatore.

“Avviso alle imprese: il canone Rai speciale non è dovuto se l’apparecchio è sprovvisto di sintonizzatore”. A dirlo è il coordinatore di Confesercenti per il Tigullio, Enrico Castagnone, a proposito del canone televisivo speciale per gli esercizi commerciali. “Proprio come nel 2012 e nel 2014 – riferisce – ci risulta che in questi giorni la Rai stia recapitando a migliaia di imprese e semplici possessori di partita Iva un bollettino precompilato per il pagamento del canone speciale per la ricezione fuori dall’ambito familiare delle trasmissioni radiotelevisive: ma già nel 2012 il Dipartimento delle Comunicazioni, in seguito alla sollecitazione di Rete Imprese Italia, aveva chiarito come un apparecchio privo di sintonizzatori radio operanti nelle bande destinate al servizio di radio diffusione non è ritenuto né atto, né adattabile alla ricezione delle radioaudizionie quindi, in base alla legge,per esso non vada pagato alcun canone Tv. Il canone speciale va invece pagato oltre che in presenza di una radio o di una tv, anche nel caso di un pc, un display o un monitor che contenga al suo interno, indipendentemente dall’uso effettivo che se ne faccia, un dispositivo per la sintonizzazione ai canali televisivi o radiofonici”.