Confindustria: più infrastrutture e messa in sicurezza del territorio

Quindici imprese saranno presto nell
Quindici imprese saranno presto nell'ex Delpino
Quindici imprese saranno presto nell’ex Delpino

Le richieste dell’associazione degli industriali nel convegno di ieri sul “Tigulli metropolitano”. Si parla di formazione con una “Accademia del turismo”. Marco Doria: “Fortemente al lavoro contro il dissesto del territorio”.

Lo sviluppo delle infrastrutture, come il tunnel della Fontanabuona e il prolungamento di viale Kasman, e subito interventi per mettere in sicurezza il territorio, con il pericolo che si ripetano gli eventi alluvionali, anche sulle aziende, in larga parte collocate nelle aree piane lungo i torrenti: sono alcune delle richieste, insieme allo sviluppo della formazione professionale, del turismo sanitario e dell’innovazione, che Confindustria ha presentato ieri, a nome del Tigullio, alla Città metropolitana di Genova. Tra le proposte enunciate da Massimiliano Sacco, presidente della delegazione Tigullio dell’associazione industriali, quella di lavorare per un collegamento ferroviario a carattere metropolitano, con corse sino ad ogni mezz’ora, da Sestri Levante, Chiavari, Rapallo, sino a Genova e all’areoporto. Lo stesso Sacco ha anche preannunciato la costituzione di una “Accedemia del turismo”, per la formazione continua dei lavoratori del settore, progetto avviato da Confindustria con il Villaggio del Ragazzo e Lavagna Sviluppo, la società che gestisce la scuola alberghiera. Il sindaco metropolitano Marco Doria, dal canto suo, ha risposto chiedendo ancora un poco di tempo per vedere il suo ente più operativo: «Dobbiamo superare la fare organizzativa della transizione». Tuttavia ha anche garantito che c’è già molto lavoro concreto sul capitolo del dissesto idrogeologico, citando i progetti sui torrenti finanziati con “Italia sicura” e aggiungendo: “Per una mappatura delle zone a rischio frana nell’entroterra, stiamo stringendo un accordo con l’Ordine dei Geologi”.

Tra le novità sul fronte imprenditoriale emerse nel convegno di ieri all’auditorium San Francesco, anche i tempi, ormai stretti per l’incubatore di nuove imprese ad alta tecnologia nell’ormai ex sede del liceo Delpino, a Chiavari: secondo l’annuncio di Antonio Gozzi, i lavori inizieranno a giorni e poi nell’edificio, da gennaio, inizieranno a lavorare quindici nuove imprese che, collegate a WyScout, si occuperanno di scienza e tecnologia digitale applicate allo sport.