Consiglio Regionale tra Fincantieri e inquinamento acustico

approvato un ordine del giorno per un incontro sulla posizione dello stabilimento Fincantieri di riva Trigoso. Polemica sull’inquinamento acustico provocato dalle auto in transito lungo la A12, fra Genova e Sestri Levante: “La Regione non fornisce risposte concrete”.Passiamo a parlare di inquinamento acustico. E’ stata discussa durante la seduta del consiglio regionale l’interrogazione presentata dal PDL, che ha visto come primo firmatario il Consigliere regionale Gino Garibaldi, sulle barriere fonoassorbenti dell’Autostrada A12 nel tratto Genova – Sestri Levante. “Purtroppo i tappetini fonoassorbenti posizionati dalla Società Autostrade non hanno prodotto risultati positivi, con grave danno per la popolazione residente in quelle zone – spiega Garibaldi, che prosegue – a seguito di molteplici sollecitazioni da parte della cittadinanza ho chiesto come la Regione intendesse risolvere il problema e se si sarebbe fatta parte attiva presso la Società Autostrade per eliminare una volta per tutte l’inquinamento acustico persistente”. A rispondere all’interrogazione è intervenuto l’assessore Franco Zunino, che però, secondo Garibaldi, non ha saputo fornire “risposte concrete ed esaustive”: “Avrei voluto delle risposte certe circa le tempistiche ma purtroppo anche questa volta la Giunta per non prendersi responsabilità si è nascosta dietro leggi e procedure burocratiche che non hanno consentito di poter dare risposte precise ai cittadini.”

E rimaniamo nell’ambito dei lavori del consiglio regionale. E’ stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal consigliere Ezio Chiesa, avente come oggetto lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso. Secondo tale odg l’assemblea legislativa impegna il presidente e la giunta a promuovere un incontro con la RSU del cantiere, le organizzazioni sindacali e gli Enti locali al fine di fare il punto sullo stato produttivo e gestionale dello stabilimento rivano. Come ricorda Chiesa, nel cantiere navale di Riva sono impiegati circa 900 dipendenti diretti che con l’indotto arrivano a circa 1500, rappresentando quindi Fincantieri la realtà industriale più importante del Tigullio. Al centro del futuro incontro ci dovranno essere gli incidenti verificatisi tra settembre 2008 e febbraio di quest’anno, l’attività di verifica e messa in sicurezza della gru oggetto di uno degli incidenti e la presenza di numerosi appalti esterni per lavori di saldatura, pulizie, ponteggi e costruzione di parti di scafi. Tre elementi che, sempre secondo il consigliere, “sommati alla mancanza di rinnovo del turn over, della forza lavoro dipendente direttamente da Fincantieri e alla mancanza di investimenti porta all’impoverimento della professionalità delle maestranze e compromette il futuro stesso del cantiere”. Per questo i consiglieri firmatari dell’ordine del giorno chiedono anche un intervento della giunta nei confronti del Gruppo Fincantieri SPa per ottenere chiarimenti sull’organizzazione del lavoro e sul futuro produttivo del polo di Riva.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it