Copertura del torrente San Francesco, Capurro all’attacco: “Io l’avevo detto”

Armando Ezio Capurro
Armando Ezio Capurro
Il consigliere Armando Ezio Capurro

Il consigliere di opposizione ricorda le ripetute richieste di monitoraggio, bocciate dall’amministrazione.

“Io l’avevo detto e voi non mi avete ascoltato per mesi”: parole che portano la firma di Armando Ezio Capurro, consigliere di opposizione a Rapallo, relative alla vicenda della copertura del torrente San Francesco. Parole che arrivano dopo la decisione dell’amministrazione di spostare la fontana del polipo e modificare nell’area la circolazione dei mezzi pesanti. Capurro ricorda di aver chiesto più volte di monitorare con continuità la copertura del torrente e che le sue richieste sono state sempre bocciate. Ieri l’assessore Maini ha spiegato che c’è un certificato di idoneità statica valido fino al 31 dicembre di quest’anno e che il Comune ha voluto fare una verifica intermedia. “Non è vero che avete voluto spontaneamente – ribatte Capurro – Per fortuna, siete stati costretti a farla dal mio pressing e dalle mie richieste di commissario ad acta. Ora la perizia conferma quanto da me sospettato: la struttura è a rischio”.