Coronavirus: 16 positivi in Liguria, 70 monitorati nel Tigullio

Il bilancio provvisorio sulla diffusione del coronavirus in Liguria. Sono 16 i casi positivi, secondo quanto riferito dal presidente della Regione, Giovanni Toti, nel punto di ieri sera. Uno è il cittadino di Pignone, nello spezzino, che era stato a Codogno, che risulta però un caso isolato, mentre gli altri sono tutti riconducibili agli alberghi di Alassio dove soggiornava la comitiva del primo caso riscontrato in Liguria, di cui oggi inizierà il progressivo spostamento verso le località di residenza. Nessuno, comunque, presenta condizioni serie di salute. Nel territorio della Asl 4, sono addirittura diventate 70 le persone in sorveglianza attiva, perché riconducibili alle zone dei focolai italiani del virus: nessuno di questi è stato identificato come positivo. Quanto alla ripresa delle attività didattiche nelle scuole, Toti dice che le ipotesi sono il prolungamento generale della chiusura oppure una chiusura selettiva, soltanto per le zone interessate dai casi effettivi di contagio. Intanto la vicepresidente Sonia Viale attacca il governo: “Inaccettabile il ritardo sul rifornimento di mascherine per il personale sanitario: erano state garantite per ieri”.