Coronavirus, 500 euro a famiglia

Giovanni Toti
Giovanni Toti
Il presidente della Regione Giovanni Toti

Intanto, in Liguria, si cercano strutture per allestire nuovi posti di malattie infettive ed altre per tenere di “contatti di caso”. Migliora la donna portata al San Martino da Rapallo.

L’emergenza coronavirus. Il presidente della Regione, Giovanni Toti, preannuncia oggi la misura di 500 euro, una tantum, per ogni famiglia dove lavorino sia il papà che la mamma. “E’ un primo aiuto – dice – che come Regione Liguria abbiamo deciso di varare subito, per sostenere i tanti liguri costretti a ricorrere a baby sitter. Speriamo che il Governo accolga le nostre proposte, come l’allungamento del congedo parentale, gli ammortizzatori sociali per i lavoratori delle scuole che verranno penalizzati, un fondo di rotazione per le imprese”. Intanto, ci si deve mettere a vento per una eventuale estensione del contagio, come chiesto anche dal governo nell’ultimo decreto: “Ci stiamo attrezzando per individuare 65 posti per Terapia intensiva (con possibilità di dedicarne ulteriori) e 250 posti per Malattie infettive”, spiega la vicepresidente Sonia Viale. A questi si uniscono 120 posti di protezione civile, come annuncia l’assessore Giacomo Giampedrone, per ospitare sia “i ‘contatti di caso’ ovvero persone asintomatiche che devono effettuare il periodo di isolamento fiduciario obbligatorio in un luogo idoneo, sia coloro che vengono dimessi dagli ospedali e hanno bisogno di una sorta di ‘dimissione protetta’ prima di poter tornare a casa”. A parte alcune strutture già individuate nelle città capoluogo, si ragiona su “strutture alberghiere vuote e Rsa”. Nel frattempo, la direzione del San Martino fa sapere che la donna di 64 anni di Piacenza, ricoverata dal primo marzo e proveniente da Rapallo, è “in costante miglioramento”. Invece, ad oggi, nel principale ospedale genovese, “sono 5 i pazienti in regime di ricovero presso Rianimazione, in assistenza ventilatoria invasiva, gravi ma stabili”.