Covid, l’impatto sulle strutture turistiche

Spiaggia Baia del Silenzio

Il 25% delle strutture alberghiere contattate dall’Osservatorio Turistico Regionale dichiara di aver chiuso definitivamente nel 2020, in una indagine svolta lo scorso autunno, pubblicata adesso, che ha coinvolto 5.000 strutture, per valutare l’impatto del Covid sul settore.

Le strutture ricettive in generale hanno aperto in 9 casi su 10. Il 70% delle imprese era infatti aperta nel mese di giugno, quota che sale all’87% in luglio e all’89,4% ad agosto, per scendere leggermente, all’88% delle imprese ricettive della regione nel mese di settembre. Se in genere, per gli hotel, i costi di adeguamento delle strutture ai protocolli, non sono stati un problema, lo sono, invece, per le strutture più piccole. Per il 12,5% degli hotel e il 7,8% delle imprese extralberghiere la ragione della mancata apertura è l’assenza di adeguati spazi.