Cresce la domanda di sicurezza in città

Una petizione esprime la situazione di pericolo delle donne a Rapallo; i consiglieri di centrosinistra presentano un ordine del giorno sull’argomento con varie proposte.Un servizio di sorveglianza e un mini autobus rosa nelle ore serali e notturne per sentirsi più sicure, è quanto chiede il Comitato Unico per la Sicurezza della Donna al Comune di Rapallo attraverso una petizione che in due giorni ha raccolto 250 firme. Nel documento si parla di una situazione di perdurante emergenza per le donne rapallesi che non possono sentirsi libere di uscire da sole al calar della sera per i continui soprusi subiti, che vanno dallo scippo all’aggressione. Senza fare distinzioni tra malviventi italiani e non, il Comitato chiede all’Amministrazione un intervento mirato sulla scia di quello intrapreso dal Comune di Milano per prevenire le azioni criminali nei confronti delle donne.

Sempre sul tema della sicurezza a Rapallo, i consiglieri di centrosinistra Mariella Gerbi e Nicola Costa hanno presentato un ordine del giorno che chiede la promozione di una serie di azioni volte a migliorare la situazione esistente, tra cui la creazione di un osservatorio per la sicurezza che coadiuvi il Sindaco nell’esercizio delle nuove funzioni che gli verranno attribuite in vista dell’approvazione di un disegno di legge che estende ai primi cittadini la possibilità di adottare provvedimenti per la tutela dell’incolumità pubblica. Tra gli altri temi trovano spazio in particolare il miglioramento della comunicazione tra le varie Forze dell’Ordine e dei rapporti con le varie nazionalità extracomunitarie per favorirne l’integrazione, una più stretta collaborazione con le scuole per contrastare i problemi del bullismo e del vandalismo notturno, per ridurre il quale si chiede anche il potenziamento dei sitemi di videosorveglianza nelle zone a rischio. Sempre dal centrosinistra rapellese arriva inoltre la notizia della richiesta presentata al Presidente del Consiglio Comunale perchè il nome del grupppo dell’Ulivo sia cambiato in Partito Democratico.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it