Croceristi in città, negozi chiusi: la replica dell’Ascom di Rapallo

Elisabetta Lai replica ad Andrea Carannante del PCL dopo le critiche di ieri: “Abbiamo invitato i nostri associati a tenere aperto, non possiamo obbligare nessuno. Di più non possiamo fare”.

Arrivano i croceristi, ma i negozi sono chiusi. E’ stato Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori a innescare la polemica ieri, a Rapallo, dopo lo sbarco di circa 1.500 passeggeri da una nave inglese, che hanno trovato in città le serrande in gran parte abbassate. Oggi arriva la replica di Elisabetta Lai, presidente dell’Ascom. “Abbiamo invitato i nostri associati ad applicare l’orario continuato – spiega Lai – Nessuno può obbligare ma, specie un sindacato, si “invita”. Ascom si è impegnata e si impegnerà perché il maggior numero di negozi resti aperto, ma nulla può fare di più”. Elisabetta Lai torna poi sul problema degli ambulanti abusivi sul lungomare, che “con un solo comportamento violano più leggi” e su quello dei questuanti: “Il loro numero si è moltiplicato e l’immagine della città ne soffre. Quelli che presidiano i posteggi appaiono come vere e proprie associazioni familiari che poco hanno a che fare con i bisognosi. Sono peraltro ben noti alla forze dell’ordine”.