Da venerdì scatta la nuova allerta meteo di livello 2

L’allerta meteo di livello 2 durerà dalle 6 di venerdì alle 12 di domenica. Sono previste piogge forti, venti di burrasca e mareggiate. Intanto il Comune di Chiavari stanzia 50mila euro per i territori delle Cinque Terre.

Una nuova allerta meteo sta per scattare nella regione: la Protezione civile infatti prevede piogge e forti temporali da venerdì 4 a domenica. L’allerta è di livello 2, fatta eccezione per i bacini padani del levante ligure, come Santo Stefano d’Aveto, Lorsica, Moconesi, Rovegno e Rezzoaglio, dove l’allerta è segnalata al primo livello. Saranno quindi attivate tutte le procedure di protezione civile da parte delle prefetture, dei vigili del fuoco, del dipartimento nazionale della Protezione Civile e del volontariato.

Per domani, sul levante si prevedono piogge ma in serata, con possibili rovesci o temporali di intensità moderata. Venerdì l’allerta scatterà dalle 6 e si preannunciano piogge diffuse, persistenti, con quantitativi elevati e in intensificazione nel corso della giornata, quindi con possibili temporali anche forti. La pioggia sarà accompagnata inoltre da venti con rinforzi di burrasca e da mare agitato con possibili mareggiate. Per sabato ci saranno ancora piogge diffuse con venti forti e probabili mareggiate. Le piogge dovrebbero proseguire anche domenica: l’allerta meteo sarà in vigore fino alle 12 e al momento i previsori annunciano una diminuzione dei fenomeni tra domenica e lunedì. L’allerta, come ovvio, preoccupa i territori spezzini appena colpiti dall’alluvione, anche in relazione alle maggiori difficoltà per l’arrivo degli aiuti e per i lavori di sgombero delle vie di comunicazione dai detriti.

E sempre a proposito dei territori colpiti dal maltempo, il Comune di Chiavari ha stanziato 50mila euro da destinare ai Comuni delle Cinque Terre, come annunciato dal sindaco Agostino in occasione della Conferenza dei sindaci dell’Asl 4. Agostino ha invitato anche gli altri primi cittadini a intraprendere iniziative analoghe affinché possa essere finanziata in tempi brevissimi la ricostruzione di alcune delle opere pubbliche segnalate dai sindaci delle località alluvionate.