“Degrado nel parco giochi di Sampierdicanne”

Una delle reti da cantiere al parco
Una delle reti da cantiere al parco "Nicola Fele"
Una delle reti da cantiere al parco “Nicola Fele”

Emilio Cevini all’attacco sul complesso con campetto da calcio e giochi aperto un anno e mezzo fa: “Canne, erbacce e le reti sembrano impedire l’ingresso”. Il consigliere di minoranza chiede anche l’apertura della porzione di Parco Rocca intitolata a Elena Bono.

A Chiavari il consigliere di minoranza Emilio Cervini va all’attacco sullo stato dei giardini pubblici. Primo punto, il parco giochi “Nicola Fele” di Sampierdicanne, inaugurato nell’aprile 2015 dopo lavori per circa 80.000 euro, già danneggiato dai vandali nella rete che copre il campetto da calcio. “Oggi – dice Cervini – tutto il parco giochi è abbandonato : la fanno da padroni le ” canne ” e le erbacce, per non parlare delle reti posizionate che non si capisce se servano per delimitare una zona di cantiere o ad impedirne l’ingresso,  visto che il cancello è sempre aperto. Inoltre parrebbe anche essersi verificata una piccola frana verso il torrente Rupinaro che scorre accanto e che dovrebbe essere controllata per evitare maggiori danni”. In seconda battuta, Cervini, che si rivolge soprattutto all’assessore ai Lavori pubblici, Sandro Garibaldi, chiede “quando potremo finalmente vedere riaperto il Giardino della poesia Elena Bono, ovvero quella parte del Parco  di Villa Rocca adiacente Piazza Verdi chiuso dal 2012?”.