Delitto con la freccia, chiesto l’ergastolo per il lavagnese

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Il pubblico ministero ha chiesto l’ergastolo, oggi, durante il processo in corso nel tribunale di Genova, per Evaristo Scalco, l’artigiano di Lavagna, 62 anni, accusato di aver ucciso con una freccia Javier Alfredo Miranda Romero,

che lo infastidiva con il rumore dei personali festeggiamenti per la nascita del figlio. Secondo l’accusa, rappresentata dal magistrato Arianna Ciavattini, l’omicidio è aggravato da futili motivi e odio razziale. Per l’avvocato difensore di Scalco, Jacopo Pensa, si devono riconoscere le attenuanti generiche e l’ergastolo sarebbe una pena esagerata e sbagliata. La sentenza dovrebbe arrivare l’11 gennaio.