Denunciati i responsabili del rogo di motorini: “Incendi per noia”

Denunciati i responsabili del rogo di motorini: “Incendi per noia”
I motorini bruciati in via Nuova Italia

Sono estranei i primi due ragazzi, che erano stati segnalati a luglio. Gli autori dell’incendio di via Nuova Italia sono quattro, tra cui tre minorenni ed una ragazza.

Sono stati denunciati i veri responsabili dei roghi che, nella notte tra il 16 ed il 17 giugno, a Lavagna, hanno distrutto, complessivamente, sedici motorini, con gravissimi danni anche alla facciata ed al portico di un palazzo di via Nuova Italia. Non si tratta dei due giovanissimi già denunciati a luglio, risultati, invece, estranei all’accaduto. Hanno confessato, invece, un ventenne di Chiavari ed un altro  ragazzo, minorenne, che hanno raccontato ai carabinieri come sui posti fossero presenti anche altri due giovanissimi, entrambi minorenni, tra cui una ragazza. I tre minori sono tutti residenti nell’immediato entroterra del Tigullio. I due hanno raccontato di aver gettato cerini accesi sugli scooter dopo aver staccato il cavetto della benzina. Scioccante la giustificazione, perché, di fatto, i ragazzi hanno chiamato in causa la noia e la volontà di divertirsi un po’. Tutti appartengono a famiglie normali. Si chiude, a questo punto, l’indagine dei carabieniri di Sestri sulla prima delle due notti incendiarie dell’estate di Lavagna, quella di via Nuova Italia, via Ponte della Maddalena e via Santa Giulia. Non ha ancora dei responsabili identificati, invece, il rogo di altri motorini avvenuto il 17 luglio in via Borzone.