Depuratore a Chiavari, 5 Stelle: “Tutto come prima, nessun confronto tecnico”

Chiavari
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Il depuratore di Chiavari continua ad accendere il dibatitto

Il Movimento interviene sul progetto di depurazione in colmata.

Il Meet Up di Chiavari del Movimento 5 Stelle torna sul progetto del nuovo depuratore. “Da anni si fa finta di prendere la decisione migliore, un giorno forse sapremo per chi. Al momento la certezza è che la colmata verrà occupata da due piani interrati di impianto di depurazione (più strutture accessorie), che il mare antistante verrà ulteriormente occupato da opere di difesa e che verranno stesi 15 km di condotta sottomarina. 71 milioni di lavori previsti. Un unico impianto per 140.000 abitanti equivalenti. E una tecnologia tradizionale  di “provata affidabilità” abbinata alle “elevate prestazioni della filtrazione su membrana”. Un’opera futurista insomma.  Questo progetto nasce sulle spoglie di un modo di fare politica e scelte per le comunità, vecchie e poco trasparenti. Ma soprattutto è figlio di una serie di rifiuti e di accordi, più che di reali decisioni tecniche giustificabili con studi, confronti progettuali, analisi comparative, e buona fede” dicono i rappresentanti locali. “L’amministrazione Di Capua l’anno scorso aveva proposto soluzioni alternative ricalcavano in buona parte quelle che il Movimento porta avanti da tempo. Non si è più saputo nulla, fino alla nuova, ennesima conferma che tutto si farà in colmata. La nostra posizione è sempre stata chiara.  Anni che chiediamo un confronto aperto, su basi tecniche e non politiche”.