Depuratore, Progetto Rapallo lo vuole comprensoriale

Mauro Barra, di Progetto Rapallo invita il Comune a prendere contatti con i Comuni vicini per parlare di un depuratore comprensoriale, “l’unica strada intelligente da percorrere nell’interesse del territorio”.

La via comprensoriale è la strada intelligente da percorrere: lo ribadisce l’associazione Progetto Rapallo che interviene sul problema del depuratore che interessa da tempo Rapallo. “Il nostro gruppo nel gennaio di quest’anno  aveva comunicato le molte perplessità sulla scelta dei siti per la costruzione dei depuratori in località interne e/o limitrofe al centro urbano come l’ex-Viacava, via Betti, ex Scalo Ferroviario – illustra Mauro Barra – Gli impianti di depurazione moderni possono tranquillamente servire un bacino di utenza di  400 mila abitanti”. A patto però, prosegue Barra “che vengano effettuati studi tecnici adeguati in quanto, con tale soluzione, sarebbe necessario eseguire una tubazione di collegamento tra Rapallo e Lavagna, passando anche attraverso il Comune di Chiavari ed il Comune di Zoagli con evidenti problemi gestionali oltre che economici da prendere in considerazione. L’associazione quindi auspica l’avvio di un dialogo con i comuni interessati per l’interesse di Rapallo, ma anche di tutto il comprensorio nell’ ottica del risparmio e del rispetto dell’ ambiente.