Diga Perfigli, l’amministrazione di Chiavari ribadisce il suo no

L’amministrazione comunale di Chiavari torna ad esprimere la propria contrarietà rispetto al progetto della cosiddetta “diga Perfigli”.

Lunedì scorso la sindaca facente funzioni Silvia Stanig ed il presidente del consiglio comunale Antonio Segalerba hanno partecipato insieme a cittadini ed associazioni ad una manifestazione sul segiun di Lavagna contro la realizzazione dell’opera. Stanig e Segalerba invitano a prendere esempio da quanto fatto a Chiavari in merito al progetto di messa in sicurezza del Rupinaro. «Siamo riusciti – ricordano – a dialogare con gli enti sovraordinati per modificare la tipologia di approccio per la tutela del nostro territorio, riuscendo così ad ipotizzare un secondo scenario, quello dello scolmatore, che ci ha consentito di accantonare un progetto, già in fase abbastanza avanzata, che avrebbe previsto l’abbassamento del letto del torrente, l’innalzamento degli argini e dei ponti». L’amministrazione chiavarese invita quindi, per la piana dell’Entella, a sospendere le opere in corso, proseguire con una rivalutazione dei progetti d’intesa con Regione e Città Metropolitana e avviare una nuova pianificazione delle opere di mitigazione del rischio idraulico. Stanig e Segalerba, infine, sottolineano l’assenza alla manifestazione dei consiglieri chiavaresi di opposizione.